Ritorno a casa

Sembra che i fastidiosi animaletti che infestavano il giardino siano stati debellati. Sicché si torna alla base.

Riportami al mare

Il corso è pesante e lungo lungo lungo. Al punto che  non riesco nemmeno a fare le mie foto mentali e coglionare un po' le mie colleghe. Tranne l'omino col riporto. Quello devo guardare dall'altro lato, altrimenti esplodo a ridergli in faccia.

Il re della foresta

- Miao!
- Arrivo subito e ti do la pappa, stai buono.
- Miao miao miao!!!
- Datti una calmata e fammi pigliare i croccantini.
- Miiiiaaaaao!!!

A quel punto capisco e lo seguo e lui, con la panza che gli ballonzola mi mostra orgoglioso un uccellino che gli è capitato tra le grinfie. Miaomiaomiao, guarda come sono bravo! Ora, che gli vuoi dire? Io gli ho detto "Bravo, ma non t'azzardare a portare un topolino altrimenti ti do in pasto ai pescecani".

Passa il tempo ma noi no

All'università, quando sei in fila per fare un esame, o per parlare con un professore, c'è sempre quella che fa un po' la sboroncina. La classica so-tutto-io. Odiosissima, ma poi basta ignorarla e per fortuna la rimuovi dalla tua vita in maniera definitiva. O almeno fino al giorno in cui sei a fare un corso di formazione per un call centre e senti 'sta voce da gallina sgozzata e la riconosci senza ombra di dubbio. E fai esattamente come avevi fatto a vent'anni: scappi.

A che ora è la fine del mondo?

Ora, fai che c'hanno ragione 'sti Maya e tra una settimana succede un macello. Io bon, non mi son mai negata nulla, ma una sbronza atomica mi sa che 'sta settimana me la merito, sai mai dopo non c'è tempo.

Schoolgirl

Ho comprato un quaderno arancione e porterò la merendina con me, perché lezione è fino alle nove e mezza di stasera. Mi sento molto scolaretta.

Christmas time

Bene, venerdì inizio 'sta nuova avventura. Insomma, venerdì inizia solo il corso, ma per adesso son contenta così. Diciamo che il primo regalo di natale è arrivato.

This is wrong

Tutte 'ste campagne per regalare le coperte agli animali dei canili, o non fare i botti di capodanno per non spaventare i cani, io ve lo dico, mi sembra che stiamo sbagliando qualcosa.

Che fa, accetta?

- Senta, ma posso farle una domanda un po' cattivella?
- Prego.

- Ma com'è che con un curriculum così è venuta a fare il colloquio per un call centre?

A quel punto pensi molte parolacce  poi cerchi di rispondere sorridendo e senza saltare al collo del tuo interlocutore brandendo un'ascia tipo Zagor.

Samantha, con la acca

Stamattina mentre aspettavo c'era una tipa che parlava al telefono.
- No, mercoledì non posso perché è il compleanno della bambina. Sì, è il compleanno di Aureliana.

In quel momento ho pensato che io non ci voglio lavorare con una che ha chiamato la figlia Aureliana, ché mi sa di una che nel libro dei nomi non ha fatto nemmeno lo sforzo d'andare oltre la A che già s'era scocciata.

The sound of silence

Internet permette a qualsiasi pirla nostrosignore avesse ben pensato di far tacere di esprimere le proprie opinioni. Solo che se uno è pirla, deve esserlo fino in fondo e il primo segnale è lo sfoggio di presunta intelligenza e/o sensibilità. Sicché poi vedi delle cose, scritte da gente che deve per forza fingere di essere attenta ai diritti di tutte le creaturine del mondo che sono delle perle di idiozia, mancanza di ironia e aggressività. Non è che se avete una tastiera a disposizione dovete per forza scrivere qualunque cagata la vostra mente subumana partorisce. Imparate a fare il decoupage, guardate Maria De Filippi, andate in palestra a fare zumba. Ma per favore, state zitti.

Colloqui

Le cose stanno così: oggi colloquio con call centre che paga con un pugno di noccioline e in cui sei tu che chiami le persone all'ora di pranzo per vendergli la tivvù con la parabola, domani primo colloquio (ce ne sono ben tre più un corso di formazione) con altro call centre dove ti chiama la gente incazzata e lavori di sabato, di domenica, a Natale, a Ferragosto, a mezzanotte e lo stipendio è dignitoso. Non figo, ma dignitoso. Diciamo che è un mondo difficile.

Non cambi mai

Quando incontri una persona che non vedi da un sacco di tempo e le dici che non è cambiata per niente, non necessariamente significa che sia un complimento, eh.

Wind of change

Io già c'ho il piedino sull'aereo, ma se pure la Flavia Vento fa un partito, penso che scappo via a nuoto.

I'm too sexy

Io non so chi ha avuto l'idea delle ghettine di lana. Da una parte ha tutta la mia incondizionata stima. Dall'altra penso che fosse un qualche integralista della religione non s'ha da fa' robba perché penso che di peggio ci sia solo il gambaletto.

Cattivi esempi

Dei cattivi esempi, il buono è che puoi pure scegliere di non seguirli.

V per vaffa

Non sono vendicativa. Non lo sono mai stata, né mai lo sarò. Però son di quelle che non dimenticano, e adesso che il momento non è proprio dei migliori, che magari t'aspetteresti che qualcuno a cui hai dato una mano quando potevi, ti volta le spalle, beh, credo sia ora di pigliare appunti.

Come d'autunno

Non è un granché, 'sto periodo. Il rientro da Londra è stata una mazzata bella pesante, soprattutto perché al momento, non c'è lavoro in vista. Ed è molto frustrante passare le giornate a far nulla.
Mettiamoci pure che non sono un'imprenditrice, non ho la testa abbastanza quadra da decidere di fare un'attività da me. D'altra parte odio le cose improvvisate. Quindi, bon, diciamo che si sta come d'autunno sugli alberi le foglie.

Balordo

- Un pacchetto di tabacco e anche due accendini. Ma dammeli di un colore balordo, così non me li fregano come al solito.

Coerenza, questa sconosciuta

Oggi mi metto a dieta. Niente carboidrati di sera, alcool ridotto al minimo indispensab... driiin... 

Hai già mangiato? Andiamo a mangiare la pizza?  

Mi cambio e sono pronta.

Panda

E poi un giorno, un nefasto giorno, un giornalista si inventa una parola nuova perché ci va meglio nei giornali. Così si sono inventati femminicidio. Ogni volta che lo sento, mi parte un insanabile istinto omicida contro chi se l'è inventato. E la odio questa parola, non solo perché è brutterrima, ma anche perché finché si faranno delle distinzioni tra chi hai ammazzato, se c'ha la patata o il pisello, io mi sentirò sempre discriminata. E cazzo, non sono un fottuto panda.

We can be heroes

A me non mi dispiace se arriva il freddo. Col freddo ragiono meglio e sono anche più contenta. E poi dopo essermi svegliata settemila volte per il caldo, la scorsa notte, adesso so che ho un nuovo piumino caldissimo. Inventore della roba sintetica, sei il mio eroe.

I said no no no

Certe giornate non è che son delle giornate no. Son delle giornate che facciamo finta non ci siano state e passiamo avanti.

Domenica è sempre domenica

Questa mattina siamo stati in barca e Peppe mi ha fatta guidare mentre andavamo veloce e ho anche fatto una curva perfetta senza scene alla James Bond. Dopo siamo andati a mangiare e io ho preso il risotto agli scampi e lui ha scoperto l'ingrediente segreto e ha detto che poi fa il risotto uguale. Direi che per una sola domenica posso ritenermi soddisfatta.

Te faccio piagne io

Se un giorno, parlando con la mamma o il papà di uno dei miei studenti, mi venisse in testa di dire "no, ma io non ho nessuna preparazione per fare l'insegnante. Lo faccio solo perché le scuole mi chiamano", credo che in nemmeno dieci minuti ci sarebbe una rivolta e io finirei mandata via a calci (giustissimi) nel sedere. Allora, perché questa stronza, può dirlo impunemente? E io non dovrei essere incazzata?

Incazzata

La verità è che sono incazzata. Incazzatissima. Da una settimana circa rimando il momento in cui darò il curriculum alla mia amica per lavorare in questo benedetto call centre. Perché non ci voglio lavorare, nel call centre, ma alternative non ce ne sono e non vivo certo di noccioline. Sicché sono incazzata. E leggo i giornali e mi incazzo ancora di più.

Yeti

Domani, se il tempo è buono, si va a pesca. Che è la prima volta che vado a pesca col freddo e quindi prevedo che sarò conciata tipo omino delle nevi. Ma con i wellies.

Guai a te!

Ad averci la macchina del tempo, tornerei indietro dalla me tredicenne e la minaccerei di morte immediata e dolorosissima se solo provasse a iscriversi al liceo e solo a pensare di fare l'università. Ricamificio. Senza se e senza ma.

Contropelo

Sono a Londra, devo fare il baffetto. Faccio un giro, trovo un'estetista. Una ragazza indiana con le mani di fata che mi fa vivere questa esperienza mistica del thread. Siccome è stata brava, prenoto per la ceretta. Torno e non c'è lei. C'è una donna turca con le unghie che mi fanno paura che prima mi dice "non ti vergognare, sono un'infermiera" e poi mi fa una ceretta a chiazze che io ancora bestemmio. La mia estetista, invece, quando gliel'ho raccontato, prima m'ha guardata con la faccia da vedi-cosa-succede-quando-vai-dalle-altre e poi m'ha detto, non ti preoccupare, poi ci penso io. E questa cosa non so se mi terrorizza o mi fa fare un sospiro di sollievo.

Pane e acqua

Devo provare, la prossima volta che mio padre mi si avvicina al mattino che bevo il caffè con gli occhi ancora mezzo chiusi e mi fa "cosa mangiamo oggi?" a fare un elenco di manicaretti a base di tartufo d'Alba, ostriche, aragosta, caviale e Moët & Chandon. Sai mai che gli passi la voglia di darmi il tormento al mattino.

Lo sai che i papaveri son alti alti alti

Mi sa che quando m'hanno fatta, hanno sbagliato un paio di collegamenti. A quello delle unghie e dei peli ci han messo "vai, cresci più veloce della luce!" e invece a quello dell'altezza ci han messo "non esageriamo, eh".

La vita non è un film

Normalmente, la sera "resto a casa in tuta e vedo un film" prevede - per legge - un corredo di patatine, roba colante grasso e ogni tipo di schifezza da rutto libero. Perché questo accada, dovrei uscire. Perciò, stasera, insalata. A questo punto dovrò scegliere un gran bel film.

Te vojo bene assaje

Io penso che capisci che a una persona ci vuoi bene per davvero quando c'hai dei piedi gelidi piantati addosso, ma invece di tagliarceli tipo Misery non deve morire cambi posizione per scaldarceli.

Che faccio, lascio?

Vado in merceria a comprare 'sti benedetti bottoni.
- Senta, mi servirebbero dei bottoni così.
- Bottoni? No, mi dispiace, non ne abbiamo.

A quel punto stavo per chiedergli se magari c'aveva un etto di mortadella.

Arbeit macht frei

Tra l'altro, nel farmi la job description, la mia amica mi spiegava che "più lavori più ti pagano". E io stavo per dire, accidenti, 'sti qua son proprio matti, non sarà troppo rischioso per la stabilità aziendale?

Vu' cumpra'?

Tramite fitta rete di amici degli amici, potrei addirittura avere presto un nuovo lavoro. Ecco, quando vi telefonano mentre pranzate per comprare qualcosa, prima di mandare pesantemente a quel paese, pensate che potrei essere proprio io, ecco.

... e sai cosa bevi!

Ero a Londra col mio amico Andre, in un pub.

- Sere, che prendi?

- Io piglierei uno Jagermeister.

- Ma sai che quasi quasi lo piglio pure io? Aspe, Sere, che non mi ricordo come lo pronunciano qui.

- Andre, nemmeno io.

- Ok... Amaretto Di Saronno?

- Mi sembra un'ottima idea.

Ghe pensi mi

- Mi si è staccato un bottone della giacca.

- Oh - dico io, il genio della sartoria - non ti preoccupare, te lo riattacco io!

Il risultato è che son dei giorni che mi sveglio con gli incubi di ago e filo gigantesco che mi inseguono.

Bella e snella

Oggi eravamo a pranzo e c'era una ragazza che non conoscevo. Una bella ragazza. Simpatica, pure. Solo che poi noi mangiavamo la pasta col ragù e lei invece ha mangiato la pasta in bianco per non ingrassare. E io diffido di chi non mangia la pasta al ragù in compagnia.

C'è chi se sposa e c'è chi fa l'amante

Non ho ancora capito lo strano meccanismo per cui, se sono in tuta da ginnastica, la cassiera del supermercato mi chiama signora, se son tutta in ghingheri, signorina. Ma mi spiego com'è che poi gli uomini del paesello c'han tutti l'amante.